La “ Rivoluzione “
Qualsiasi tentativo di “Rivoluzione “ , per
quanto esso sia ben organizzato e sostenuto da nobili ideali , come la libertà
e la giustizia sociale , è destinato a fallire se fra le classi sociali della
popolazione non sussistono reali e gravi condizioni socio-economiche , tali da
dover determinare in esse e in misura sufficientemente necessaria , diffusi
sentimenti di disperazione e di rabbia contro il sistema vigente .
In caso
di “ Golp “ (
colpo di Stato ) , invece , esso può
essere di carattere “ politico “ , oppure “
militare “ . Nel primo caso
, l’acquisizione del potere viene
esercitata attraverso una manipolazione fraudolenta delle risultanze elettorali
, usate per il raggiungimento di maggioranze strumentali e per la formazione di
un governo e di un parlamento precostituiti ; nel secondo caso , l’acquisizione
del potere viene esercitata attraverso l’intervento di forze militari , per la
costituzione di un governo di tipo autoritario, dittatoriale , oppure per la
soppressione di un governo dittatoriale ed il ripristino di regole
democratiche.
In entrambi i casi , avviene inevitabilmente ,
all’inizio , una compressione e limitazione delle libertà e dei diritti
democratici , ma che se persistenti comporterebbero di conseguenza
possibilità , assai probabili ,
di reazioni di insofferenza , di disagio , nel tempo , da parte della
popolazione , che se esasperata , potrebbero dar luogo a tentativi rivoluzionari
, anche cruenti , per il ripristino di condizioni sociali , libere e democratiche.
Comunque ,
chi detiene il potere , finanziario e politico , tenta sempre di utilizzare gli strumenti più idonei e più efficaci ,
attraverso i mass-media ( programmi di sport e giochi vari ,
Pokemon-go , in tv , internet , tablet , smatphon , etc.. ) e i canali
economico-finanziari, al fine di orientare , catechizzare , pilotare, tenere
sotto controllo le coscienze popolari ,
distraendole dai problemi più gravi di carattere sociale e politico , e dalla
attenzione sulle speculazioni finanziarie , sulle agevolazioni delle classi
privilegiate e sulle condizioni sociali dei ceti meno abbienti.
Quanto sopra
, sempre in ossequio al principio che il popolo meno è a conoscenza di certe realtà , più facile è per il potere di
gestire la politica e gli affari poco trasparenti, ambigui .
Nei casi di situazioni
contingenti che preludono ad un rafforzamento e a probabili affermazioni da parte di movimenti di opposizione al sistema, il sistema stesso , al fine di mantenere
e ricondurre alla stabilità il potere , spesso crea condizioni di insicurezza e di paura nell’ambito del contesto sociale ,
facendo ricorso ad interventi eclatanti , provocatori e dissuasivi , anche
attraverso l’accadimento di fatti cruenti e attentati , con progetti che vengono
appositamente preparati ( top secret ) e realizzati da organismi interni al sistema medesimo , oppure che vengono indirettamente
sostenuti e favoriti dal sistema , utilizzando e strumentalizzando progetti ed
atti insurrezionali già predisposti da movimenti sovversivi .
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