mercoledì 29 aprile 2020

IL CECCHINO



IL CECCHINO

Appare una cosa normale , ma purtroppo il vero guaio è che le persone , noi tutti , non abbiamo la vera percezione del pericolo sino a che non l'abbiamo fisicamente, non la proviamo con i nostri sensi , non vediamo con gli occhi , il "nemico" , cioè il covid19 .


Ci dicono ( Il Governo e i medici, gli esperti ) di stare attenti, perché esso, il virus , è nascosto. Esso è come un cecchino pronto a sparare appena usciamo allo scoperto . Però, se noi , guardando fuori dalla finestra , restando a casa , non vediamo morti distesi sulla strada ( nel senso dei morti in ospedali a causa del virus) , allora ci rassicuriamo e corriamo subito tutti fuori , dimenticandoci che il cecchino è sempre lì , dietro l'angolo, pronto a colpirci se non abbiamo protezioni. In definitiva , per ritornare ad avere paura , dobbiamo necessariamente aspettare di vedere cadere altre vittime ? . Non ci accorgiamo che così facendo ci stiamo comportando come tanti bambini ( incoscienti ) ? Perché mettiamo avanti mille ragioni , talune delle quali, indubbiamente anche molto serie e giustificate ( mancanza di lavoro) , ma non usiamo il cervello, il fondamentale criterio che ci induce a mantenere sana la pelle , a non rimanere vittime , perdendo la vita e quindi anche il lavoro , o mettendo a rischio la vita di altri , per colpa di una nostra imprudenza ? Allora , dobbiamo tutti stare molto attenti, a comportarci in modo prudente ed avveduto,  sino a quando finalmente verrà stanato il cecchino e reso impotente.
 

Però, inevitabilmente la esigenza di proteggersi dal “cecchino”-virus , implica alcune pesanti restrizioni , che costringono alla inattività professionale e quindi alle relative conseguenze che incidono negativamente sulla vita di ciascuno, specie quella lavorativa, motivo per cui spetta alla politica , a chi ci governa di intervenire efficacemente e adeguatamente, con mezzi finanziari, al fine di poter far sostenere economicamente a chi è costretto alla inattività il peso delle difficoltà contingenti o comunque di consentire alle persone di poter ripartire con le attività , quanto prima è possibile ,compatibilmente con la situazione di rischio e con le opportune , necessarie condizioni di garanzia e di protezione, onde evitare diffusioni di contagio virale.


Chi non capisce la gravità dei rischi che la collettività può sempre continuare a subire a causa di intemperanze , oppure fa finta di non capirla , con atteggiamenti pretestuosi e strumentali , è un irresponsabile , e più gravemente irresponsabile se è un personaggio politico o un amministratore pubblico.


Il Covid19 , purtroppo, è ancora presente, ma è  giunto , però ,  il momento di una seppur graduale , ma determinata ripresa.
Sembra proprio essere giunto il momento in cui la “stasi” delle attività è divenuta per tutti insostenibile. Il Governo e la politica nel suo complesso e negli enti locali ,se ne devono fare carico.  Bisogna ripartire laddove le condizioni di non alto rischio  lo consentono. E’ una esigenza che non può essere trascinata troppo a lungo.  Dobbiamo tutti , con grande responsabilità, individui ,nelle imprese ,negli uffici ,  attrezzarci di mascherine e di guanti protettivi, necessariamente nei locali chiusi ,  e tutti mantenere le distanze minime prescritte , dovunque si vada ,anche all’aperto. E’ un sacrificio minimo indispensabile , ma da sopportare al fine di consentire una ripresa di vita sociale e soprattutto economica, con probabilità di poter evitare un ritorno di focolai del virus.  

domenica 26 aprile 2020

LA NATURA E L'UOMO



                                         LA NATURA E L'UOMO 



Mentre gli uomini sono costretti a rifugiarsi , impauriti , nelle proprie case , la Natura pare risvegliarsi , gli animali vogliono riprendere gli spazi che sono stati a loro sottratti , le acque dei fiumi e dei laghi riacquistano la trasparenza naturale , il mondo sembra che respiri un'aria diversa , pulita . Ma , purtroppo , tutto ciò ha un pesantissimo costo , perché nell'aria , minacciosa vi è una presenza invisibile , aggressiva , il coronavirus covid19 , che sta imponendo momenti assai tristi per l'umanità intera .Tanti morti e tante restrizioni di libertà .


Una situazione paradossale , quasi apocalittica , dalla quale dovremo uscire quanto prima possibile, e certamente ne usciremo anche se in modo sofferto, ma che ci deve far riflettere , tutti , molto; per cui dovremo imparare bene che la Vita non è in proprietà dell'uomo , essa è un dono concesso a tutte le creature viventi sulla terra . La Natura e il suo ambiente non è domino assoluto dell'uomo , essa è libertà di vita per tutti gli esseri viventi , nel mondo animale e vegetale. Se tutto ciò impareremo bene e faremo in modo che ridivenga una realtà , da mantenere nel futuro , potremo finalmente dimostrare di vivere realmente in modo " umano " , non da irresponsabili e ciechi predatori , con il mondo e nel mondo che ci circonda e sicuramente ne trarremo tutti quanti molti e grandi benefici , soprattutto per la salute e la sicurezza di vita , ma anche per ritrovare in noi stessi il desiderio di nutrire finalmente il nostro corpo di prodotti genuini e  il nostro spirito nuovamente della bellezza della Natura, di godere del fascino dei suoi monti , del profumo dei suoi mari, liberati da scorie di ogni genere,  della freschezza dei suoi fiumi ,ripuliti da prodotti chimici inquinanti,  della limpidezza dei suoi laghi , della rigogliosità dei suoi campi , non più trattati con sostanze tossiche, della purezza della sua aria , non più inquinata da gas venefici . 


Si tratta di essere capaci di saper conciliare con saggezza il progresso tecnologico con il rispetto dell’ambiente naturale , con ciò ridonando l’aspetto più genuino e naturale alla nostra penisola italica, che può essere paragonata ad un “paradiso terrestre “  , per il suo clima temperato , mediterraneo, per i suoi paesaggi boschivi e montani , per le sue coste rocciose  e lunghe spiagge , che si affacciano sui quattro mari, per i suoi unici , incomparabili tesori d’arte e di cultura , custoditi in una miriadi di opere architettoniche , reperti di antiche civiltà , etrusca, greco, romana,  castelli medioevali , cattedrali, chiese grandi e piccole , sparse lungo tutto il territorio ,anche in piccoli centri urbani,  teatri e musei , testimonianze di grandissimi e famosi artisti , pittori , scultori ,architetti, stilisti ,  scienziati,  letterati , filosofi,  poeti, musicisti , cantanti. Un’attrazione speciale per la varietà e genuinità dei suoi prodotti agroalimentari e per la fantasia e gusto delle varie pietanze e dei vini  , specialità tipiche delle diverse regioni.  


 Il nostro Paese è un enorme scrigno di immensi tesori , che però sono destinati alla conoscenza dei popoli nel mondo , alla ammirazione della gente che ha sete di cultura e di bellezza . La ricchezza di un passato che può trasformarsi in una ricchezza ed un benessere sociale presente e futuro , prendendosi cura di tutto ciò che può facilitare , sotto il profilo organizzativo e strutturale , l’ingresso e la permanenza , la frequentazione dei luoghi da parte di milioni di turisti e di  appassionati. 

martedì 21 aprile 2020

LA MENTE E LA SALUTE




IL CERVELLO UMANO 

La mente umana e la salute.




Si suole dire che quando un bicchiere è riempito a metà , la persona ottimista considera favorevolmente la parte piena , mentre la persona pessimista vede sfavorevolmente solo la parte vuota. 


Premesso che in materia di patologie , sullo studio e la ricerca scientifica delle cause delle malattie , nonché sulle terapie curative in campo  farmacologico , è fondamentale la “Scienza medica “ e l’O.M.S.  (Organizzazione Mondiale della Sanità ).



Tutto il nostro organismo psico-fisico è comandato dal nostro cervello, dalla nostra mente , da cui partono tutti gli impulsi fisiologici e psichici, emotivi. Quando siamo sollecitati da un pericolo , dal nostro cervello partono impulsi di difesa , attraverso la produzione di adrelanina, un neurormone che stimola i nostri centri nervosi e endocrini , che agisce sui nostri organi motori inducendoli ad attivarsi in moto dar farci fuggire da un pericolo immanente. 



 Il cervello aiuta in modo cruciale a trasferire le cellule immunitarie . Quindi se la nostra mente è ben regolata , in una condizione di normale stabilità e tranquillità , essa influisce sul nostro cervello , il quale può stimolare anticorpi a difesa dagli attacchi esterni. Se , invece , siamo stressati , da esperienze di fatti e da eventi dolorosi, da forti preoccupazioni , da periodi di eccessivo lavoro , da frustrazioni emotive e sentimentali personali, da continui stati d’ ansia, che ci affliggono ,  allora la nostra mente viene a subire una “condizione depressiva “ , che si ripercuote  nel cervello , indebolendo sue energie reattive, e non consentendogli di evitare che ogni agente esterno  aggredisca il nostro corpo e che vi provochi del male . Infatti, il cervello , non è in grado , in quei momenti , di mettere in moto  le necessarie difese immunitarie , gli anticorpi , i quali , appunto per lo stato depressivo della nostra mente , non vengono opportunamente stimolati ad intervenire per contrastare gli attacchi esterni.



 Può  anche accadere , però ,  che a causa di persistenti stati di ansia , dovuti a paure per malattie o per altri motivi , la nostra mente sia continuamente stressata e quindi inciti il nostro cervello a stimolare , questa volta in modo eccessivo , i nostri anticorpi , i quali , non più misuratamente governati , si attivano in misura esagerata , trasformandosi essi stessi da difensori in attaccanti , abbassando le difese immunitarie.  Conseguentemente, ciò procura effetti dannosi nel nostro corpo , quindi fa insorgere le “malattie autoimmuni “ ( Lupus , artrite reumatoide , psoriasi , malattie infiammatorie ,etc.. .   In altri termini ,in tutti i casi di eccessivi e persistenti stati di ansia   succede che si indeboliscono, o persino vengono meno le necessarie  e naturali “difese immunitarie “ del nostro corpo.



Pertanto, la funzione della nostra mente è di fondamentale importanza per la nostra salute psico-fisica  e di conseguenza  è estremamente importante la nostra capacità di esercitare  un giusto ed equilibrato autocontrollo del nostro carattere , che ci permetta di riuscire non solo a  non farci dominare continuamente da ansie , ma soprattutto permettere che il nostro cervello sia messo nelle condizioni più favorevoli per stimolare nel modo e nella misura più opportuna quegli anticorpi idonei a difenderci tempestivamente dagli attacchi esterni  ed anche a riuscire a contrastare e a volte vincere quegli agenti che siano già entrati nel nostro corpo , salvandoci da loro  .

Con adeguati esercizi della nostra mente , si può persino riuscire a far sparire taluni disturbi fisici o anche a guarire  da qualche sintomo di malattia , certamente che non sia importante , senza il bisogno di assumere farmaci.



Le persone che hanno un carattere positivo , che sono naturalmente ottimiste,  sono maggiormente più dotate di quelle risorse che consentono di avere più difese immunitarie. Diversamente , sono le persone il cui carattere tende ad essere pessimiste , a vedere il male dovunque, a temere di essere continuamente attaccate da un male. Infatti , queste sono le più esposte al male , perché è la loro mente , il loro cervello ad essere meno capace di regolare le difese immunitarie del proprio corpo.   



Le sovra-riportate ipotesi , io ritengo , non siano distanti , nè incompatibili con le teorie di Freud. Anzi , penso che sia proprio la mente, nel suo inconscio, a stimolare certi comportamenti umani, che a volte appaiono inspiegabili ad un'analisi superficiale, soprattutto riguardo a incubi , alle ansie, angosce ,problematiche psichiche , comportamenti caratteriali.  Ma ciò non esclude che la capacità di autocontrollo , di cui ciascun individuo è normalmente dotato, anche se in misura diversa da soggetto a soggetto e tranne i casi patologici mentali molto gravi, possa avere un ruolo assai importante nella sfera intellettiva e psico-comportamentale dell'uomo , altrimenti l'esistenza psichica  umana altro non sarebbe che una  assoluta dipendenza dal suo inconscio, senza alcuna possibilità di cambiamento che eventualmente possa essere operato per riportarlo a livello conscio.





Le terapie sull'inconscio dettate da Freud  sono rivolte non solo a far emergere cause di turbamenti nella coscienza , ma anche alla possibilità di rimuoverli , anche attraverso terapie ipnotiche e sedute di psicoanalisi , poi con un successivo coinvolgimento della sfera cognitiva del soggetto. Nessun individuo al mondo , io ritengo, possa dichiararsi esente da problematiche che attengono al proprio inconscio, a turbamenti nella sfera psichico-emotiva , che interessano le funzionalità del cervello , della mente ,  e conseguentemente anche del sistema fisiologico , nervoso ed endocrino del corpo umano. Tutti fattori che fanno parte di un mondo assai complesso e ancora quasi tutto da scoprire , ma che appunto per questo devono essere sottoposti ad analisi e valutazioni , nonché  da esperienze concrete , da cui  possono ricavarsi fondamentali ed estremamente interessanti  e utili collegamenti fra loro. 



 L'effetto "placebo " ne è una dimostrazione , scientificamente accettata.


“ L'effetto placebo e i suoi principi di funzionamento sono prevalentemente stati compresi e interpretati in termini psicologici: il meccanismo alla base è psicosomatico nel senso che il sistema nervoso, in risposta al significato pieno di attese dato alla terapia placebica prescritta, induce modificazioni neurovegetative e produce una serie numerosa di endorfine, ormoni, mediatori, capaci di modificare la sua percezione del dolore, i suoi equilibri ormonali, la sua risposta cardiovascolare e la sua reazione immunitaria.”


 Per ottenere l’effetto placebo determinante è l’elemento psicologico individuale e quindi determinante è anche la distinzione tra chi risponde al placebo  e chi non è ricettivo all'effetto placebo.



 Chi risponde al placebo è certamente una persona che si pone in una condizione di positività nelle aspettative di guarigione nei confronti della terapia ( che egli ritiene farmacologica , non sapendo che essa invece non lo è )  e quindi una persona che sotto il profilo psicologico ha la mente rivolta positivamente , all’ottimismo , cioè  attivata a produrre  nel proprio organismo fattori ormonali favorevoli al sistema immunitario. Per converso , una persona psicologicamente e mentalmente depressa verrebbe a  trovarsi in una condizione sicuramente meno attiva o di non regolare produzione di tali fattori fisiologici , e quindi meno favorevole al funzionamento del proprio sistema immunitario.

lunedì 20 aprile 2020

NORD E SUD

             NORD E SUD

Lo scrittore Roberto Saviano , nell’ultima parte di un suo articolo , egli afferma : " …Ma se noi italiani ci guarderemo per la prima volta, osservando le nostre ferite, forse, riusciremo finalmente ad abbracciarci e ad essere una sola cosa. Allora sì, ce la faremo. Io ne sono certo."


 Infatti .......se guardiamo bene e onestamente la realtà , sono tanti , tantissimi i meridionali che si sono insediati da anni e ultimamente sempre più nel nord Italia, giovani e meno giovani , che vi hanno trovato e vi trovano lavoro e che anch'essi , insieme ai lombardi e ai veneti e ai liguri etc.., riempiono le piazze e le strade di tante città e hanno intrecciato tante amicizie e tante abitudini con i settentrionali..

 Mi viene voglia di contare quanti meridionali sono docenti, insegnanti di scuola di ogni grado nelle regioni del nord , quante intelligenze meridionali sono proficuamente impegnate per il progresso e per lo sviluppo della vita sociale del nord Italia .

Sarebbe proprio ora di finirla con l'affermare tante stupidaggini e veramente smetterla di dare ascolto a tanti politici che pretestuosamente si ritengono tenutari di " verità " , palesemente false.  Certi politici , piuttosto , dovrebbero occuparsi soprattutto di curare gli interessi della collettività, dovrebbero evitare collusioni, complicità con ambienti di malaffare , interessi speculativi di natura economica , finanziaria, in danno delle risorse e del patrimonio pubblico , invece di enunciare proclami razzisti, denigrare la gente del sud , peraltro sostenuti da certa stampa , da certi biechi e prezzolati giornalisti . 



  
     LE ARMI MEDIATICHE 

Troppi italiani ancora non hanno capito di avere nelle proprie mani , ciascuno , un enorme potere , due armi efficacissime . Un'arma mediatica, costituita dal "non voto " nei confronti dei politici imbroglioni , disonesti e corrotti ; l'altra arma , il "telecomando" per non più vedere quei programmi e quei personaggi  in TV che risultano sgraditi. In tal modo , sia certi politici , sia certi giornalisti resterebbero "nudi " e "digiuni " . Ma di ciò , purtroppo , troppi italiani non se ne sono ancora resi conto oppure  non utilizzano opportunamente questo potere, altri invece continuano ancora a  farsi facilmente catturare da questi personaggi , la cui vita professionale e politica è comunque fatta fondamentalmente di consensi.


Gli errori , prima o poi si pagano . Però , gli errori commessi dai politici , vengono pagati purtroppo solo dalle persone più deboli e fragili e da coloro che operano nei servizi pubblici e sociali dei cittadini.

Ricchezza e Progresso




LA RICCHEZZA ECONOMICA E IL  PROGRESSO SOCIALE  DI UN PAESE

Il LAVORO è alla base dello sviluppo socio-economico. Per avere RICCHEZZA nazionale e progresso , vi deve essere necessariamente un efficace coordinamento e sinergia costruttiva tra imprese pubbliche e imprese private.

La POLITICA ha il compito di sovraintendere ai progetti economici e sociali e gestire le risorse da utilizzare per la loro realizzazione.

Il POPOLO , attraverso il diritto del voto , dà mandato ai politici eletti di esercitare il ruolo ad essi conferito , secondo i principi e norme dettate dalla Costituzione Italiana.

Lo STATO deve provvedere tramite leggi e apparati pubblici ai servizi sociali per la Occupazione e la legalizzazione rapporti di Lavoro, Difesa , ,Economia e Finanze, ,Giustizia, Sicurezza interna e Affari esteri, Sanità , Acqua , Scuole e Istruzione primaria obbligatoria e secondaria, Ricerca scientifica , Innovazione tecnologica , Trasporti pubblici, collegamenti e comunicazioni, Tutela dell'ambiente, Infrastrutture e opere pubbliche , Previdenza sociale, Assistenza sociale, Servizi amministrativi e fiscali , garantendo la giustizia sociale ( eliminazione della povertà ) , la equità fiscale ( evitando discriminazioni e gravi disuguaglianze tra ceti sociali).
 
Le IMPRESE PRIVATE : per la assunzione e regolarizzazione dei rapporti di lavoro, ad attività di prodotti industriali , servizi finanziari privati (banche) , servizi commerciali e sociali , mobilità e trasporti, Infrastrutture e edilizia privata , servizi di fonti energetiche., ricerca scientifica, innovazione tecnologica , istruzione privata.


lunedì 13 aprile 2020

GIA’ DA ORA  


Non c’è tempo da perdere !

 Il destino del nostro Paese dipende da decisioni politiche ed economiche estremamente importanti , che devono essere  assunte dagli Organi politici istituzionali, Parlamento e Governo , con oculatezza  ma anche con coraggio, specialmente riguardo ai rapporti internazionali, europei .  


Se noi cittadini italiani , vogliamo che la vita civile nel nostro Paese  riprenda bene e al più presto , per colmare le lacune provocate dagli effetti nefasti della pandemia virale , dovremo tutti insieme , da nord a sud , con grande decisione imporre alla politica , ai politici  che ci governano , di cambiare alla radice il sistema di gestione delle risorse pubbliche economiche e del bene pubblico.


 Innanzi  tutto riguardo alle norme che regolano i rapporti tra enti pubblici e cittadini , con le realtà produttive , rimuovendo l’ostacolo di  prassi burocratiche rivelatesi  troppo complesse . Però , contestualmente imponendo rigorosamente criteri di correttezza e di competenza nell’ambito delle attività degli apparati pubblici, sia centrali che periferici, onde evitare l’intromissione di speculatori criminali, volti a lucrare sui bisogni e sulle difficoltà economiche dei più deboli.


Pertanto , è assolutamente necessario ed urgente curare e rinforzare sotto il profilo organizzativo ed economico, gli Organismi ed apparati pubblici che sostengono la vita sociale , in misura tale possano sempre  garantire il funzionamento e lo sviluppo di fattori vitali fondamentali   il Lavoro , la Salute ,la Sicurezza, la Giustizia , l’Istruzione , la Cultura e la Ricerca scientifica.


W  L’ ITALIA  !

venerdì 10 aprile 2020

Reddito di Sopravvivenza

IL  REDDITO  DI SOPRAVVIVENZA


 Sino a quando le indicazioni del servizio sanitario nazionale non saranno in grado di ritenere il rischio di contagi ridotto in misura molto importante e tale da consentire una graduale ripresa delle attività di lavoro  esterne, per evitare il peggio , cioè il pericolo che i contagi da Covid19 possano ricrescere , è indispensabile mantenere  le precauzioni relative al restare a casa  e al distanziamento fisico, all’uso di mascherine e guanti protettivi, per tutti coloro che sono autorizzati ad uscire da casa.


Per cercare di porre un qualche parziale , ma assolutamente necessario rimedio alla drammatica situazione relativa alle conseguenze di carattere economico , dovute al fermo obbligato di tutte le attività economiche e di produzione , di esercizi commerciali  e di lavoro autonomo , che ha determinato gravi condizioni critiche di disoccupazione e quindi di impossibilità di poter sostenere le spese di vita quotidiana , per oneri da servizi e fabbisogno alimentare e di beni fondamentali , si presenta con la  MASSIMA URGENZA  un intervento finanziario da parte del  Governo , consistente nella erogazione di un “ REDDITO DI SOPRAVVIVENZA “  a favore di TUTTI  i cittadini che per qualunque ragione siano rimasti senza reddito  oppure con un reddito minimo ma insufficiente per il proprio sostentamento, da stabilire in una somma di denaro , per esempio di almeno 700 euro nette pro capite e di 1.600 euro per una famiglia composta di marito, moglie e un figlio. Una misura economica “temporanea”, di accompagnamento , sino a quando la persona sia rimasta senza poter lavorare.

 La somma del predetto “ Reddito di sopravvivenza “ dovrà essere erogata in modo diretto all’interessato , senza gli iter burocratici complessi e di norma richiesti , dal Comune  o dalla banca o da altro ente istituzionale , con riscontro  e dovuti controlli fiscali , anche incrociati ,  del proprio “codice fiscale “ , che potranno essere eseguiti dai competenti Organi fiscali istituzionali.

giovedì 9 aprile 2020

UNIONE EUROPEA IN CRISI ?



IL MONDO , OGGI 


COME  GIRA  IL  MONDO  OGGI  con la GLOBALIZZAZIONE  finanziaria



Ci sono le guerre , i conflitti armati , in diverse regioni della terra per l’accaparramento delle risorse energetiche di petrolio e di gas e che cagionano milioni di vittime innocenti e distruzioni catastrofiche.



Però vi sono soprattutto i conflitti finanziari , negli scambi commerciali , nella speculazione finanziaria dei mercati azionari , negli stratosferici guadagni dai traffici di armi e di droga , negli investimenti di capitali in paradisi fiscali , nel riciclaggio di enormi capitali provenienti dai suddetti traffici , con investimenti nella estrazione del petrolio e del gas ,in ogni parte della terra e nei mari ,  nella estrazione di oro e diamanti e altri metalli preziosi nelle miniere del continente Africano , molto ricco di tali prodotti, sfruttando ivi le risorse umane , costrette a vivere nella miseria e in condizioni di schiavitù.



Nell’attuale momento di crisi , non solo italiana , ma anche a livello mondiale , a causa della diffusione pandemica del Covid19 , che sta mietendo migliaia di vittime e che sta provocando  sconvolgimenti drammatici  nella vita sociale delle popolazioni , nel blocco delle attività di lavoro e produttive , nell’impoverimento di milioni di persone , rimaste senza lavoro e senza un reddito , fra i Paesi più colpiti dalla pandemia , dopo la Cina , è l’Italia , con migliaia di morti per contagio.

In un tale scenario mondiale , l’Italia , sotto l’aspetto economico e finanziario ,si presenta piuttosto debole , per il fatto di occupare una posizione molto elevata nel debito pubblico , che ha raggiunto i duemila e trecento miliardi di euro, fra i più elevati rispetto agli altri Paesi . Anche se vi è un fattore positivo ,costituito da un importante risparmio in denaro da parte dei cittadini italiani in depositi presso le banche , che può essere stimato circa millecinquecento miliardi di euro, sufficiente a coprire un poco più  della metà del debito pubblico. Per tali motivi , il Governo italiano si appresta a formulare all’Eurogruppo la proposta di emettere  degli “ eurobond “  che consentano di fornire liquidità alle banche di ogni Paese , senza essere sottoposti alla  condizione di  dover restituire il denaro con interessi onerosi e a breve scadenza , tenendo in considerazione le gravi difficoltà economiche presenti e future. 



 Quelli dello EUROGRUPPO , in specie i Paesi della Olanda , della Germania , e quelli del nord Europa ,  si stanno schierando nettamente contro la proposta del Governo italiano  ,  volendo curare solo gli interessi delle banche  e delle loro società finanziarie, senza prendere provvedimenti necessari per affrontare seriamente la situazione drammatica dell’Italia e della Spagna  , paesi più colpiti dal virus, e né si sono mai preoccupati della provenienza di tutto il denaro che circola nelle loro banche ,  Con ciò dimostrando  che la cosiddetta “ Unione europea “  in realtà non esiste e non è mai esistita veramente come unione di popoli , ma è solo un sistema  di intrecci finanziari di natura speculativa  e di interessi egoistici nazionali.




Al passare del pericolo della pandemia del covid19 , la Cina sarà il Paese che ne uscirà per prima  e che si riprenderà presto dal punto di vista  economico e produttivo . L’America , ne uscirà  con ritardo dalla pandemia  e dovrà erogare massicci quantitativi di denaro per tamponare le falle della crisi economica e produttiva. L’Europa si troverà  divisa al suo interno , con Paesi che dovranno subire ancora il diffondersi del virus , per diversi mesi , e contestualmente si troveranno a dover risolvere il problema sanitario , ma principalmente  quello critico economico  contando  maggiormente sulle proprie risorse finanziarie e in parte minoritaria su quelle erogate dalla BCE .  In definitiva , l’Italia dovrà assumere  una decisione assai importante , se vorrà evitare di scivolare  verso  un destino  di sempre più soccombenza al peso di interessi finanziari ,che ne limiteranno drasticamente condizioni di vita sociale.

venerdì 3 aprile 2020

ECONOMIA E CRISI



LA INTELLIGENZA ECONOMICA 




Se lo Stato volesse , specialmente in questa attuale situazione emergenziale e assai critica , sia riguardo al fattore sanitario dovuto alla pandemia del Covid19 , ma particolarmente per le gravi conseguenze ricadenti sul mondo economico, della produzione di beni e servizi , della occupazione nel lavoro , che sta subendo e subirà ancora in futuro danni rilevanti a causa del blocco delle attività commerciali,  il Governo , dopo il superamento del picco pandemico della emergenza virale  e con lo ristabilirsi di un graduale  regime di attività commerciali , supportate da necessari e straordinari aiuti economici e agevolazioni , potrebbe successivamente ottenere enormi vantaggi di entrate fiscali  recuperando risorse attraverso la tassazione su almeno 192 miliardi  della economia sommersa , ma ciò potrebbe ottenerlo soltanto abbassando di molto  ( per esempio con una aliquota max del 15 % ) le tasse nei confronti dei singoli contribuenti e delle imprese , le quali attualmente sono costrette a sostenere oneri fiscali , attraverso imposte ( IRES , IRAP, IRPEF , addizionale regionale e altre  ) il cui carico è divenuto assolutamente insostenibile ( ben oltre il 59 % ) e quindi , anche consentire un importantissimo fenomeno di riemersione , anche se graduale , della economia sommersa e del lavoro in nero ( al momento rilevato in circa tre milioni e settecentomila lavoratori irregolari ) verso la economia reale ufficiale , riscontrandovi nuove e più favorevoli condizioni fiscali , che consentirebbero a tutte le imprese , che sono state costrette al blocco delle attività e quindi a gravi perdite di fatturato , di ripartire più agevolmente e riaprire il fronte delle assunzioni al lavoro. Considerando , inoltre , che tale nuova più bassa tassazione incoraggerebbe molte e nuove  imprese ad intraprendere attività importanti nel nostro Paese e anche restringerebbe in modo significativo il campo della economia illegale ,calcolata intorno ai 19 miliardi di euro e della evasione fiscale   ( Un gap complessivo pari a circa 109,7 miliardi di euro, di cui 98,3 miliardi di mancate entrate tributarie , IRAP,IRES,IVA , e 11,4 miliardi di mancate entrate contributive), contrastando il fenomeno attraverso il controllo incrociato degli identificativi fiscali in una unica banca dati e  promuovendo incentivi favorevoli volti al rilascio di scontrini , ricevute e fatture. 
 

 


mercoledì 1 aprile 2020

E' UNA GUERRA !

QUESTA E' LA SITUAZIONE REALE 


Ogni giorno che passa , ogni ora che passa , sono chili di piombo che si aggiungono e gravano sulle spalle di milioni di cittadini . Milioni di famiglie senza reddito o con un reddito misero , affranti nel dolore di parenti deceduti o gravemente ammalati , di migliaia di imprese chiuse.  Gli annunci non servono , anzi aggravano il peso e la fatica , se non sono seguiti da reali interventi governativi tempestivi e che siano  assolutamente adeguati e concreti ,  che dovranno al più presto entrare fisicamente nelle case per non fare precipitare situazioni personali e familiari nel baratro di una disperazione già assai grave e profonda , e che potrebbe esplodere da un momento all'altro in una rabbia popolare , più estesa , irreversibile , irrefrenabile.


. I disoccupati , non sono numeri , sono PERSONE UMANE ; i poveri non sono numeri ,sono PERSONE UMANE ; gli ammalati e i morti non sono " numeri " , sono PERSONE UMANE ... ;  NON sono semplici numeri e cifre da elencare in una fredda catalogazione statistica oppure utili a calcoli finanziari  per  speculatori sulla pelle della povera gente .  


Questa “ guerra” non può e non deve diventare una guerra tra poveri , persone che si affannano ,costrette persino  a  litigare per raccogliere l’ultimo pezzo di pane. Dovrà necessariamente venire  e verrà certamente il momento in cui risorgerà una forte “ coesione popolare nazionale “ , che innalzerà la bandiera del riscatto della gente comune verso i propri e sacrosanti , fondamentali diritti , e che si rivolgerà  contro coloro che non avranno saputo , né voluto difendere con opportune decisioni politiche e interventi necessari , e se il caso anche di “rottura “ a livello europeo ,  gli interessi civili, sociali ed economici dei cittadini e delle nostre imprese .  Ciò, nella ipotesi in cui le posizioni europee dovessero continuare a mantenere una scarsa o comunque inadeguata disponibilità di risorse o di utilizzo delle stesse  nei confronti dell’Italia , colpita duramente dalla epidemia del coronavirus, lasciando precipitare nel vuoto  situazioni già precarie di imprese e famiglie, sotto gli occhi indifferenti e forse anche niente affatto dispiaciuti , di innominabili burocrati e altrettanti innominabili politici di governi di certi Paesi facenti parte della fantomatica Unione europea.