venerdì 30 giugno 2017

IN NOME DEL POPOLO SOVRANO

IN  NOME  DEL  POPOLO  SOVRANO  ( art. 1  della Cost. Italiana )


Per il futuro dell’Italia , dei nostri giovani , che sia di progresso e di sicurezza , liberiamo il nostro Paese dal marciume delle mafie , dai corrotti ,  dagli speculatori , instaurando  un Ordine Democratico   di  Giustizia  Sociale  e  di Legalità ,   di Libertà d’informazione ,  un  sistema  politico sano  , costituito di personalità  autorevoli , oneste ,  culturalmente preparate e politicamente competenti  . 

Partecipiamo  TUTTI  attivamente  ,  affinché  ciò  possa  presto   realizzarsi  !

Noi  cittadini , pretendiamo  di  avere  piena  libertà  di  scegliere in materia di elezioni ,  non solo quelle persone che siano  state  iscritte  in liste preordinate  su  decisioni  prese  all'interno  di  segreterie  di partito , bensì  anche  e  soprattutto persone che ,   provenienti dalla società civile , possano  trovare i giusti  ed  opportuni  spazi  per  candidarsi  e che abbiano occasione di  proporsi alla gente al  fine di  poter essere  ritenute idonee  o  meno  a  rappresentare  con  dignità la  Nazione  , a saper  gestire  con onestà , correttezza e competenza politica le  risorse  umane  ed  economiche  del Paese , nello esclusivo interesse della  collettività.



Proposta di
Referendum popolare  consultivo  sul  Governo
Affinché con la raccolta di almeno cinquecentomila firme sia possibile indire un Referendum popolare  consultivo , pertanto  non vincolante nei confronti del Parlamento , attraverso il quale poter esprimere un giudizio favorevole o non  favorevole  nei confronti  della gestione politica del Governo in carica , e  che tale diritto al Referendum possa essere esercitato liberamente e in qualsiasi momento durante il periodo di vigenza del Governo  medesimo . 

Il  quesito referendario potrebbe essere formulato  così :


“ Esprimi il tuo giudizio , segnando “ SI “  se soddisfacente  oppure  “ NO “  se  non soddisfacente  la gestione politica , economica e sociale , operata sino ad ora dal Governo in carica “


La sopraddetta consultazione popolare  , è rivolta a dare la possibilità a tutti i cittadini  italiani , aventi diritto , sia a  quelli che nelle ultime elezioni hanno votato , sia a quelli che si sono astenuti dal voto , di esprimere liberamente il proprio giudizio in merito a come è stata gestita sino a quel  momento la politica , economica e sociale , da parte del Governo in carica ; ciò nei casi in cui si siano rilevate , riguardo alla gestione medesima , situazioni di diffusi e rilevanti  malcontenti popolari , che  benché recepiti e sostenuti da una parte di rappresentanti in Parlamento , non abbiano avuto modo  di  determinare , a causa del mancato raggiungimento della  necessaria e sufficiente maggioranza fra partiti e gruppi parlamentari , la crisi del Governo stesso .
La consultazione referendaria  avrà  il fine di invogliare ogni cittadino , al di là dell’appartenenza , iscrizione o adesione  a qualsivoglia partito o movimento politico, a parteciparvi e ad esprimere un proprio  giudizio , che servirà a  dare un segnale preciso e molto importante , riguardo ai reali rapporti fra cittadini e la politica , e nell’ottica di ulteriori sviluppi e decisioni conseguenti che potranno essere prese  dagli Organi politici Istituzionali  ( Parlamento e Governo ).

sabato 24 giugno 2017

LE RESIDUE SPERANZE DELL' ITALIANO ONESTO

                                      
                         LE  RESIDUE  SPERANZE  DELL’ ITALIANO  ONESTO 

COSA  STIAMO  ANCORA  ASPETTANDO  ?  Stiamo assistendo , da anni , da decenni ormai , e ancor oggi  nel cosiddetto mondo politico , ad  una accozzaglia di partiti , partitini , correnti , gruppi misti ( misti di non so che cosa ) , indipendentisti ( da chi e da che cosa non si sa ) , movimenti vari , che si agitano ,  fra loro si scontrano , si alleano , guardando sempre ad interessi di parte  ( anche possibilmente personali )  , ma mai a quelli che riguardano la  maggioranza degli italiani, delle classi più disagiate o a  guardare e realizzare i veri programmi e progetti sociali , ma invece personaggi attenti solo a dare immagine di sé ,  in un  susseguirsi  di  parole , prive di contenuti reali , di intrecciare contatti partitici che non interessano più a nessun cittadino . Attività  fra personaggi divenuti squallidi ,  facilmente  corruttibili e  a volte di fatto corrotti ,  incompetenti , già valutati dal giudizio della maggioranza degli italiani  e certamente  di quelli  che da anni e anni non intendono più di andare a votare ( circa il 45 % ) .
Tutti personaggi già noti , stranoti , soprattutto  alle cronache giudiziarie , ma che continuano a tenere  le terga ben  attaccate alla propria poltrona e  quel che è peggio , a continuare a curare i propri interessi  in danno di coloro che  sudano  i propri guadagni lavorando onestamente   e  in danno di quei poveracci che non hanno più , né lavoro , né reddito , né futuro . Personaggi , però , anche  molto attenti a  curare gli interessi di quelle banche , i cui bilanci sono stati ridotti in rosso  e le cui risorse finanziarie sono state dilapidate nel corso dei vari e diversi favoritismi clientelari  e investimenti  scriteriati e scandalosi , con la complicità e collusione di uomini e partiti politici .
A questo punto , l’italiano onesto si chiede se vi siano o meno  più speranze di farla finita con tutto questo “marciume “  e  si  domanda  se  veramente  non  sia  giunta  l’ora  di  individuare nell’ambito  della nostra società e  popolazione (  e  certamente  vi  è  )  un  personaggio  di  grande autorevolezza , condiviso da milioni di italiani per le sue sane  idee sociali  e i suoi principi democratici e costituzionali , che  manifesti  realmente un’integrità morale e una serietà politica ,  e poter , gli italiani ,  conferire a questa persona , attraverso una plateale e generale convergenza di consensi e di voti da parte di milioni ( si spera ben oltre il 50 % ) di cittadini italiani ,  quei poteri  politico-istituzionali che siano necessari , al fine di rimettere  ordine  nel  confuso contesto  politico-partitico italiano ; una persona  che sia capace ( avendo i giusti attributi di carattere e di cultura  ) di riuscire ad emarginare e rendere  politicamente innocui tutti quei soggetti che abbiano già dato prova di  esperienze negative nella gestione dei pubblici interessi , e che abbiano dato prova di comportamenti e fatti di natura  affaristica e gravemente dannosa per l’interesse ed il bene comune .
 Bisogna al più presto , prima che gruppi di potere finanziario speculativo , anche a livello internazionale ,  si  impossessino definitivamente e irriducibilmente delle sorti e delle risorse della nostra società ,   individuare e  dare fiducia ad  una persona che sia in grado rappresentare una vera ed effettiva garanzia di  giustizia ed equità sociale nel nostro Paese e  di rispetto , nella conduzione  politica di governo ,  dei principi democratici sanciti dalla nostra Costituzione   e  che abbia con sé e  da  proporre al  popolo italiano un proprio chiaro , preciso e  circostanziato “ progetto politico “  in materia di sviluppo sociale ed economico , in materia di risorse energetiche , di tutela ambientale , in materia di lavoro e di occupazione , in materia  di  giustizia sociale e di equità fiscale   e  soprattutto in materia di sicurezza e  di  ordine  pubblico   contro ogni genere di criminalità e di traffici illeciti .

 Se le cose sino ad ora non sono cambiate , nonostante che ormai tutti gli italiani conoscano gli scandali , la corruzione , le mafie , i criminali politici e non politici , gli imbrogli partitici , significa che a tanti , a troppi italiani tutto ciò sta bene .Riguardo all'altra parte degli italiani , questi si sono rassegnati a subire , e avendo perduto ogni speranza e fiducia anche su chi potrebbe eventualmente cambiare le cose , si ASTENGONO dal votare ( oltre il 45 % )lasciando spazi utili a quelli che continuano a lucrare , a prendere in giro i cittadini onesti con interminabili promesse mai mantenute.

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domenica 18 giugno 2017

FLUSSI MIGRATORI E DESERTIFICAZIONE UMANA


         FLUSSI   MIGRATORI  E  DESERTIFICAZIONE  DELLE  RISORSE  UMANE

Quella in cui noi stiamo vivendo oggi è una vera e propria catastrofe antropologica.  Una violenza inaudita e un’offesa alla dignità di tutto il genere umano . Un dramma che è divenuto una tragedia per milioni e milioni  di esseri  umani , costretti a scappare dalla propria terra , non a causa di catastrofici eventi naturali , ma per una criminale volontà di taluni  gruppi di individui , che perseguono incessantemente manie di potere , interessi lucrativi su possedimenti minerari , su risorse energetiche , esistenti in quelle disgraziate terre ,  in un perenne conflitto , soprattutto violento e  cruento ,  tra le parti interessate , che provocano spargimenti di sangue , massacri e violenze incredibili  su esseri umani innocenti , e conseguentemente fughe disperate , spesso nefande , verso  altri  lidi  da loro ritenuti unica possibilità di salvezza.
Verso questo fenomeno , una parte dell’umanità , cosiddetta civile , si commuove e cerca in qualche modo di dar loro accoglienza e assistenza . Un’altra parte , a fronte di un crescente e allarmante flusso migratorio , inizia a porre dei limiti per l’accoglimento , preoccupandosi piuttosto delle conseguenze negative in merito agli equilibri socio economici nell’ambito delle comunità nel proprio Paese.
Gli  effetti disastrosi di questi progetti criminali  si manifestano drammaticamente attraverso una crescente desertificazione di risorse umane in enormi aree della terra , in Paesi estesissimi nei quali testimonianze di tradizioni millenarie , di culture e religioni , di monumenti architettonici , di usi e costumi di vita sociale , vengono miseramente distrutte , cancellate da una barbarie crudele e assurda.
Al disopra di  tutto questo immane disastro umano e sociale , “ galleggia “  la  scandalosa ipocrisia e falsità  di quanti , avendo  in mano sufficienti  poteri politici e istituzionali di governo , assumono  posizioni ambigue nei confronti di quei gruppi di potentati , finanziari , politici e militari , i cui progetti espansionistici e di possesso di ricchezze sono ormai palesemente conosciuti dal mondo intero  e  che  ridurranno  quegli  enormi , sconfinati territori in una condizione di ulteriore e più grave povertà e di schiavitù  in danno di quelle residue  native presenze  umane , che saranno costrette a subire sino alla fine dei loro giorni , le violenze e i soprusi dei dittatori di turno , sostenuti dai potenti della terra.
Dovremmo tutti  vergognarci di parlare ancora di  spirito umanitario , di solidarietà , di pacifismo , di sentimenti religiosi , perché  è fin  troppo facile parlarne in convegni  e in salotti , senza però andare oltre, non accusando  i  nostri politici  di opportunismo  e convenienza , quando essi dalle loro posizioni e cariche pubbliche non condannano apertamente e pubblicamente gli uomini di Stato e di governo , che di queste tragedie sono responsabili.

VERGOGNA  !! 

L’umanità intera dovrebbe pretendere dagli Organismi  O N U  decisioni  e interventi  risolutivi nei confronti di tali tragedie umane , facendo sì che queste disgraziate popolazioni possano continuare a vivere nel loro ambiente naturale , dove poter essere  aiutate finanziariamente , economicamente , e anche sotto l’aspetto sanitario ,  strutturale e tecnologico dai Paesi  ricchi e  industrializzati , in modo e in misura tale che siano loro garantite fondamentali condizioni di vita e di sussistenza e che possano liberamente  mantenere vive le loro rispettive tradizioni e i loro usi e costumi tribali , piuttosto che  vagare  nel  mondo , elemosinando o sottoponendosi  a  soprusi malavitosi , a violenze criminali , a rifiuti e umiliazioni , in contesti sociali in cui soltanto  in  pochissimi  fra loro riusciranno ad integrarsi realmente , ma tutti gli altri , la maggioranza , si ritroveranno a vivere in situazioni di emarginazione , generando e alimentando insofferenze , disagi e quindi anche sentimenti di reciproco odio di razza  e di religione . 


Non ha alcun senso logico e sotto un certo aspetto anche cinico e maldestro, il voler  pretendere da  queste popolazioni di essere persino contente e fortunate di abbandonare , con la forza e la violenza , i loro usi e costumi , le proprie tradizioni , la natura del proprio territorio dove sono nate e cresciute  loro stesse e i progenitori , e di essere a noi grate , illudendole di poter entrare facilmente in processi di effettiva  integrazione  nelle comunità del cosiddetto nostro mondo civile , laddove proprio in questi nostri contesti sociali si manifestano nuovi e preoccupanti problemi cagionati dalla vita  moderna , sempre più evidenti e generalizzati  i segni di insofferenze sociali , di nevrosi , di sintomi depressive , di crisi nei rapporti  sociali e familiari , di sintomi di psico-dipendenze da mezzi   tecnologici e da droghe ; tutte patologie sociali determinate dal cosiddetto “ progresso tecnologico”  e soprattutto dalla  voglia di possedere sempre più e più facilmente denaro per soddisfare i propri desideri , anche i più superflui , sorti e alimentati da sistemi finanziari speculativi.

Tutti parlano , anzi straparlano sui migranti . Chi non li vuole , chi li vuole adesso , chi li vuole dopo , chi di loro non gliene importa un fico secco . Ma questi migranti sono esseri umani , oppure sono robot ? Perchè , quando si parla di loro , si dice che essi in fondo sono utili , certamente soltanto per tutti quei lavori che noi italiani , noi occidentali , non intendiamo fare più ? Cioè , sono essi ritenuti una felice forza lavoro , per incrementare il nostro PIL ? . NESSUNO , dico NESSUNO , nè laici nè religiosi , si domandano se questi " migranti " siano anche esseri umani che avrebbero preferito restare nella loro terra , possibilmente non devastata dalle bombe , e vivere in essa possibilmente in condizioni naturali , NON DI SCHIAVITU' e non di violenza , come invece è esercitata da molti anni , forse da secoli , e chissà per quanti anni ancora , da dittatori ben preparati e assoldati da potenze straniere ? Le risposte sono contenute tutte in una grande botte , piena di ipocrisie , di falsità , di malvagità , di crudeltà , di falso pietismo , etc....., che probabilmente un giorno non lontano si spaccherà , inondando di liquido fetido .le nostre coscienze ....!!


Una cosa è il fenomeno naturale di “emigrazione “ , dovuta  a  necessità  di  spostamenti  umani  e quindi di trasmigrazioni  in altri  Paesi a causa di contingenti  situazioni  di difficoltà  di vita  ambientali ,  naturali  ,  ben altra cosa  è quando gli spostamenti si tramutano in fughe disperate a causa  della  violenza  esercitata  da altri esseri umani e che costringe  intere popolazioni ad abbandonare il suolo natio , e soprattutto quando ciò avviene sotto gli occhi di una umanità intera che non usa i suoi veri poteri ( forse per viltà ,o per opportunismo ) per fermare i violenti .
 In tutti i casi , comunque , va  esercitata  la doverosa accoglienza  e assistenza , senza riserve , da parte di tutto il resto del genere umano.


Alzare  muri , opporre  divieti  e rifiuti  nei confronti di emigranti , gente disperata , da parte  di  Stati  e  Paesi  europei  , che  sono fra loro legati  da  obblighi  comunitari , significa  sconfessare pubblicamente  e  violare  le  basi  stesse  che  hanno  determinato  l’unione degli  Stati membri  e  pertanto rappresenta  di per se stesso  il fallimento  degli accordi comunitari  e il dissolvimento nei fatti  della unione fra gli Stati  medesimi .