UNA SOCIETA’ SANA
E UNA POLITICA
GIUSTA PRODUCONO RICCHEZZA , PROGRESSO SOCIALE
E BENESSERE PER
TUTTI I CITTADINI .
UNA SOCIETA’
CORROTTA E UNA
POLITICA INGIUSTA PRODUCONO
INIQUITA’ , INVOLUZIONE SOCIALE
E MALESSERE PER
I CITTADINI .
ONESTA’ ,
LEGALITA’ , GIUSTIZIA
Ci lamentiamo
perché , pur dovendo pagare tante
tasse , i servizi
pubblici funzionano male o sono
gravemente insufficienti e la
crescita economica e sociale nel
nostro Paese è troppo
lenta rispetto a quella
di altri Paesi europei ,
nonostante la presenza di attuali condizioni congiunturali più favorevoli rispetto agli
anni passati ?
La risposta più
immediata , naturalmente , è quella
che riguarda la
politica del Governo e
degli Organi legislativi sulla
gestione delle risorse pubbliche
.
Infatti , se
vi sono carenze
o inefficienze , le
cause sono dovute
a motivi ben precisi e diversi :
al fatto
che vi sono
troppi sprechi di denaro ; troppe
opere pubbliche rimaste incompiute , eccessivi costi e ritardi nelle relative realizzazioni ; inadempienze e violazioni di norme in materia di appalti
; molto
gravi le condizioni di disuguaglianza
e di sperequazione economica fra
ceti sociali per una
iniqua redistribuzione della
ricchezza nazionale e un iniquo
sistema di imposizione
fiscale ; che l’apparato burocratico degli enti
pubblici è troppo
complesso , inutilmente
ripetitivo , dispersivo e quindi
economicamente oneroso , difettoso nella organizzazione e controlli gestionali e quindi
nella resa ed efficienza lavorativa-burocratica ; che l’apparato giudiziario risente di carenze
strutturali , di personale , di complessità procedurali e quindi di lentezze decisionali e sovrabbondanza di pendenze processuali ; che il sistema
penitenziario presenta gravi
carenze di ordine strutturale , carceri
insufficienti e quindi sovraffollate , carenze di personale di
vigilanza penitenziaria ; che gli apparati
preposti all’ordine pubblico
risentono anch’essi di carenze
strutturali , di mezzi e di personale operativo ; che
l’apparato sanitario presenta
gravi squilibri strutturali e funzionali nell’ambito
delle diverse regioni
d’Italia ; che gli
istituti scolastici accusano
gravi carenze sotto l’aspetto
della manutenzione e sicurezza
strutturale degli immobili ; che
in tutto il territorio
nazionale sono assai carenti le
opere di salvaguardia
e della messa in sicurezza di luoghi abitativi riguardo
al rischio sotto l’aspetto idrogeologico
e degli eventi tellurici .
Problemi gravissimi , tutti questi , ma che potrebbero
essere risolti positivamente ( vedansi “ Proposte “
elencate sotto ) , ed anche
in tempi ragionevolmente non
lunghi , solo che
vi fosse , da parte dei predetti Organi di Governo e Legislativi , la reale “volontà “
politica di risolverli , con decisione e in modo responsabile e con
elevato senso istituzionale
e di giustizia sociale.
Però , oltre alla “volontà
e capacità politica “ quali presupposti fondamentali , vi è un
altro e
ben più influente
fattore , che è al
di fuori dell’ambito
delle competenze organizzative
e gestionali di
carattere politico -
istituzionale ; tale
fattore riguarda la “ Moralità nel senso della Onestà “ , non
solo riguardo a chi riveste
incarichi e responsabilità pubbliche , bensì anche riguardo
ai comportamenti dei privati
cittadini nell’ambito dei rapporti sia privati , sia con i pubblici dipendenti .
La Moralità
, nel senso della onestà e correttezza, è
il binario insostituibile sul
quale deve procedere
la locomotiva dell’amministrazione pubblica riguardo
alla gestione del “ bene e
delle risorse pubbliche “ , affinchè
possa esservi vera
e reale evoluzione
e crescita sociale nel Paese .
Nessun programma governativo ,
di qualsiasi colore
politico esso sia
, può sortire
buoni risultati o
comunque soddisfacenti per l’interesse
ed il bene della collettività
, se
chi vi mette mano
o in qualche
modo ne è
interessato , approfitta
della propria posizione pubblica per
trarne un vantaggio personale illecito , attraverso la corruzione , la
concussione , l’abuso d’ufficio , etc..
Così come non possono
ottenersi condizioni di
benessere sociale e
convivenza civile , se nello
stesso ambito della
cittadinanza , il
fenomeno dei comportamenti
illegali , della violazione
delle leggi , viene ad
assumere livelli allarmanti
per la sua
diffusione e capillarità nei più
diversi ceti sociali ,
per la crescente
mentalità di considerare
lo Stato come un Ente
estraneo e conflittuale
, e le sue leggi come
ostacoli al raggiungimento di ciascun interesse privato .
In conclusione , una
“ Società “ in cui la
corruzione
ed il malaffare , nonché i
traffici della criminalità
organizzata , assumono ad
ogni livello posizioni
di rilievo e
sempre più pericolose , è destinata
ad essere drasticamente
e irrimediabilmente emarginata
da ogni contesto
internazionale , e conseguentemente a
diventare sempre meno competitiva ; destinata a registrare
aumenti di ceti sociali sempre più poveri , disuguaglianze profonde
rispetto a minoranze sempre più ricche e benestanti ; e conseguentemente
, gravi insofferenze popolari
e disaffezione e sfiducia
verso le istituzioni dello
Stato e della politica.
Proposte
avanzate al fine di
poter rimediare ai danni ed
evitare le conseguenze
negative prodotte da
fattori di inefficienza e
carenze riguardo alla
gestione da parte
degli Organi
politico-istituzionali delle risorse
e dei beni
pubblici e dei
servizi di interesse pubblico , nonché riguardo al
sistema fiscale :
1 ) Realizzazione
della “ Banda larga “ in tutto
il territorio nazionale;
2 ) Trasparenza e
pubblicità , con obbligo da
parte dell’Ente pubblico di
consentire a qualsiasi cittadino
utente ogni possibilità di libero accesso , attraverso
apposito sito internet , degli atti , provvedimenti e documenti economico- finanziari e normativi emessi
e prodotti dagli Enti
Pubblici , a qualsiasi livello istituzionale , nonché la possibilità di prendere conoscenza
dei tempi e dei costi di esecuzione
di tutti gli incarichi e progetti di
opere pubbliche e di
servizi di pubblico interesse relativi all’ente pubblico interessato
3 ) Semplificazione delle norme burocratiche procedurali riguardo agli uffici e delle pratiche nei servizi delle Pubbliche Amministrazioni ,
accorpamento di uffici
ed incarichi e servizi
pubblici , con istituzione di appositi
centri amministrativi , aventi sportelli
“ polifunzionali “ , attraverso i
quali poter richiedere
informazioni , produrre e ricevere atti
e documenti , in modo contestuale
, anche riguardo a pratiche
amministrative di diversa natura e specie .
4 ) Responsabilizzazione del personale dipendente della Pubblica Amministrazione
, in primis riguardo ai dirigenti , in
ordine agli incarichi di ufficio nei servizi amministrativi e burocratici , attraverso sanzioni
disciplinari e penalizzazioni di tipo
economico , in caso di accertate violazioni delle norme comportamentali ed
esecutive attinenti ai doveri d’ufficio
;
5 ) Adeguamento
quantitativo e qualitativo dell’Apparato della Salute Pubblica , con
rinforzo degli Organici di personale medico e paramedico , attraverso una più
efficiente organizzazione dei servizi sanitari e collocazione di più numerosi
siti ospedalieri , specie di Pronto Soccorso , in zone di più facile
accesso e riordino delle spese
e dei costi
sanitari per strutture , e
prodotti farmaceutici , attraverso protocolli
unificati a livello nazionale
e interventi ministeriali di controllo gestionale ;
6 ) Adeguamento quantitativo
e qualitativo dell’Apparato giudiziario
, con rinforzo degli organici del
personale , magistrati ed operatori amministrativi e penitenziari , ampliamento
e ammodernamento delle strutture giudiziarie e penitenziarie ,
semplificazione delle norme
procedurali in materia di processi civili e penali ;
7) Adeguamento quantitativo e qualitativo , con rinforzi
degli Organici di personale , con
ammodernamento di mezzi e di strutture , riguardo all’Apparato della Sicurezza
Nazionale e dell’ Ordine Pubblico ;
8 ) Adeguamento quantitativo e messa in sicurezza delle strutture
immobiliari e strumentali
degli istituti scolastici , nel
loro complesso in tutto il territorio nazionale ;
9 ) Interventi di
monitoraggio in ordine alla complessiva situazione e condizione idrogeologica
in tutto il territorio nazionale , con particolare attenzione e urgente
attivazione di manutenzione e messa in sicurezza in quelle zone più a rischio di smottamenti
franosi e di esondazioni di fiumi e torrenti ;
10 ) Riforma del
sistema fiscale , con rimodulazione delle aliquote fiscali finalizzata a ridurre drasticamente
le disuguaglianze , le differenze
quantitative degli importi di reddito fra i ceti meno abbienti
e quelli a più alto reddito , in
modo da realizzare una redistribuzione
della ricchezza in misura più equa fra i contribuenti e consentire la
corresponsione di un reddito minimo garantito a tutti quei cittadini privi di reddito , disoccupati , inoccupati ,
inabili.
11 ) Realizzazione di più efficaci misure e mezzi di
contrasto alla evasione e alla elusione fiscale , nonché ai traffici illeciti
di denaro , di droga , di armi , di prostituzione , alla corruzione , attuando
rapidi e decisi interventi esecutivi di confisca di beni e incameramento nelle
casse dello Stato di somme di denaro
ricavate , a seguito di condanne per attività illegali .
ONESTA’ , LEGALITA’ , GIUSTIZIA
In Italia , il
buon esempio dovrebbe
venire dall’alto , ma così
non è ; anzi
viene dimostrato il
contrario ; il rispetto dei
valori di onestà , legalità e di giustizia , dovrebbe essere provato nei fatti ,
ma così non è , da coloro
che ricoprono cariche
politico-istituzionali , che sono
responsabili della gestione
politica, economica e sociale del Paese
e dai quali
discendono le decisioni
legislative più idonee ed
efficaci per contrastare e combattere il fenomeno della criminalità , specialmente quella
organizzata , la corruzione e la
evasione in campo fiscale .
Mali , questi , ormai talmente diffusi , anche in
posizioni apicali e
nel territorio , nei più
diversi comportamenti relazionali
sia in campo politico che in campo socio-economico , che hanno colpito e
continuano a ferire in
misura assai grave e
allarmante , spesso e progressivamente in modo
letale, le residue attività di una
economia
sana e produttiva
di questo nostro Paese , peraltro già
in difficoltà a
causa di fattori
critici di natura globale.
Della gravità di
tutto ciò dovrebbero
prendere coscienza tutti
i cittadini italiani , pretendendo , in
maniera forte e plateale ,
di poter
usare urgentemente , in modo
pieno e libero , i propri diritti
costituzionali in ordine
alle legittime scelte
politiche , necessarie e indispensabili onde
evitare in tempo conseguenze
drammatiche e irrimediabili , sul
futuro e per la
stabilità del sistema
democratico, sul mantenimento
dei diritti fondamentali
di libertà e di sicurezza
sociale.
Mafia, camorra, ‘ndrangheta:
la mappa dei clan regione per regione (FOTO)
Nel sito
Pubblicato
il 18 agosto 2014 08:51 | Ultimo aggiornamento: 18 agosto 2014 08:51 di
Redazione Blitz
ROMA – Mafia, ‘ndrangheta, camorra: la nuova
mappa dei clan. L’ultima relazione semestrale della Dia, organo investigativo
del Ministero dell’Interno, indica i loro nomi e le loro zone di influenza.
La Dia fa
sapere che nel secondo
semestre 2013 alcune
collaborazioni tra famiglie, anche di diversi mandamenti, hanno smussato
qualche contrasto e vecchio rancore. Mentre la necessità di proiettarsi fuori
regione ha indotto l’intera organizzazione a concorrere con altri gruppi
criminali di ‘ndrangheta, camorra o Sacra Corona Unita per trovare appoggi.
Il traffico
di droga si conferma business in crescita, anche in considerazione dei
maggiori rischi legati all’attività estorsiva, sempre molto praticata in
provincia ma non più agevole, considerata la maggiore propensione degli
imprenditori a denunciare le vessazioni subite.
Di
seguito la mappa dei principali gruppi criminali che operano in Campania,
Calabria e Sicilia.
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