LA MAFIA E
LE ISITUZIONI
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LA MIA VOCE - ( Rosario Margio )A seguito di questi ultimi clamorosi fatti di cronaca ( Funerale del boss Casamonica , volo abusivo di un elicottero, il fatto del Capitano Ultimo ) e dei fatti giudiziari di “ mafia-capitale “ , il cittadino ( onesto ) si chiede se è ancora lo Stato ad avere il reale ed effettivo controllo dell'ordine pubblico e della sicurezza nazionale , e soprattutto della legalità ; oppure se le Istituzioni pubbliche a questo preposte , presentino gravi carenze di coordinamento e di efficienza , di tale grado che siano invece "famiglie" di mafiosi a dare manifestazioni di potere e di efficienza superiore.......mentre si ripete ritualmente il processo di "scarica-barile" politico-istituzionale..........di tutto ciò , il cittadino ( onesto ) rimane sconcertato e assai preoccupato per la salute e sicurezza propria personale e della propria famiglia, in tempi a rischio come questi , di terrorismo e mafia !!
LA " MAFIOCRAZIA "
Questo sta accadendo in Italia e con estensioni anche all’estero. :
E’ innegabile quanto sia divenuto enormemente forte ed influente e chiaramente allarmante , su tutto il territorio nazionale e in vario modo organizzato e gestito , il potere delle “ organizzazioni criminali mafiose “ , della mafia siciliana , della camorra campana , della ‘ndrangheta calabrese , della sacra corona unita pugliese , di mafia capitale.
Queste organizzazioni criminali , attraverso attività lucrative e speculative in campo economico e finanziario, hanno conseguito e continuano a trarre profitti e capitali di centinaia di miliardi di euro ; denaro opportunamente riciclato e proveniente da traffici di droga, di armi , di prostituzione, di smaltimento di rifiuti , di pornografia , di giochi d’azzardo , di usura e di estorsioni , etc…; operate in danno di realtà produttive del Paese , attraverso affari per l’accaparramento di appalti e favori milionari nel campo delle opere pubbliche , utilizzando politici e burocrati corrotti ; nonché profitti e favori anche di natura legislativa , ottenuti a seguito di fatti cruenti, perpetrati con omicidi e stragi, nelle quali si teme che vi sia stata pure complicità di deviati apparati istituzionali dello Stato.
Se la situazione che si presenta a tutt’oggi è questa , è innegabile che la vittoria è già nelle mani della “ Mafiocrazia “ e che la Democrazia sta per essere sepolta, insieme ai suoi diletti figli magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ed ai tanti altri magistrati e operatori delle istituzioni giudiziarie e di ordine pubblico , cui è stata violentemente e con vile crudeltà tolta la vita .
Ormai solo gli Italiani veramente onesti piangono con sincerità di sentimenti sulle loro tombe, mentre tanti altri li hanno facilmente cancellati dalla memoria o ne sono indifferenti ; fra questi vi è chi ipocritamente e senza pudore , partecipa alle cerimonie e ricorrenze funebri di quei martiri; mentre i potenti mafiosi e i malfattori loro complici o addirittura mandanti , esultano ancor oggi , come hanno esultato in passato , umiliando e deridendo ogni principio di giustizia , di legalità e di libertà democratica.
A causa della assuefazione o indifferenza di parte della popolazione e della colpevole inerzia di tanta classe politica nei confronti di un fenomeno così grave , si stanno sgretolando le fondamenta dello Stato democratico , le cui conseguenze dannose ricadranno su tutti i cittadini onesti, maggiormente sui più deboli e indifesi .
Per tali motivi , ciascuno nelle proprie possibilità, ha il dovere civile di assumere la responsabilità di fare politicamente le scelte più giuste verso persone di elevato spessore morale e culturale , le cui esperienze di vita personale e professionale siano prova di competenza e correttezza in campo politico e sociale , di autorevolezza e decisione per contrastare seriamente e realmente ogni forma di criminalità e di illegalità , di volontà e capacità per ristabilire i principi e le regole di una convivenza civile e sociale più sana e più giusta , verso una economia libera dai traffici illeciti, dalla corruzione e dalla morsa delle speculazioni finanziarie.
Tutto ciò deve essere fatto al più presto, per il bene della società onesta e lavoratrice, specie per il bene e per il futuro dei giovani, adesso costretti ad espatriare , ad abbandonare la propria terra , per colpa della inettitudine o complicità dei politici a combattere e a reagire contro questi cancri sociali.
Bisogna soprattutto intraprendere una nuova strada , abbandonando tutti quei percorsi illusori di false promesse politiche da parte di gente o incapace o furba o complice dei poteri dominanti; iniziare una forte rivoluzione civile e morale , a cominciare dalla propria coscienza , per ritornare a far valere nei propri comportamenti e nei rapporti familiari e sociali , i principi educativi sulla “ onestà “ , sul “ senso di legalità “ , di auto-responsabilizzazione civile , di capacità critica nei confronti delle distorsioni sociali e politiche , sul rispetto della “ dignità “ della persona altrui e anche di se stesi , sul sentimento di “ solidarietà “ verso i più deboli.
Mafia, camorra, ‘ndrangheta:
la mappa dei clan regione per regione (FOTO)
Nel sito
Pubblicato
il 18 agosto 2014 08:51 | Ultimo aggiornamento: 18 agosto 2014 08:51 di
Redazione Blitz
ROMA – Mafia, ‘ndrangheta, camorra: la nuova
mappa dei clan. L’ultima relazione semestrale della Dia, organo investigativo
del Ministero dell’Interno, indica i loro nomi e le loro zone di influenza.
La Dia fa
sapere che nel secondo
semestre 2013 alcune
collaborazioni tra famiglie, anche di diversi mandamenti, hanno smussato
qualche contrasto e vecchio rancore. Mentre la necessità di proiettarsi fuori
regione ha indotto l’intera organizzazione a concorrere con altri gruppi
criminali di ‘ndrangheta, camorra o Sacra Corona Unita per trovare appoggi.
Il traffico
di droga si conferma business in crescita, anche in considerazione dei
maggiori rischi legati all’attività estorsiva, sempre molto praticata in
provincia ma non più agevole, considerata la maggiore propensione degli
imprenditori a denunciare le vessazioni subite.
Di
seguito la mappa dei principali gruppi criminali che operano in Campania,
Calabria e Sicilia.
“
MAI PIU’ LE
MAFIE “
" Onestà , Legalità
, Giustizia "
"Se la gioventù le negherà il consenso, anche
l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo." [Paolo
Borsellino]
“ La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni
umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine."
[Giovanni Falcone]
ELENCO
ASSOCIAZIONI CONTRO LE
MAFIE
- http://www.antiracket.info/flex/cm/pages/ Associazione Libero Grassi
§ Flare
- http://www.goel.coop/ Gruppo Cooperativo
§ Libera
- http://www.liberofuturo.net/ Associazione Libero Futuro
§ Telejato
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