IL POPOLO
, IL GOVERNO
E LA COSTITUZIONE
La Costituzione Italiana
La nostra Democrazia è nata dalla Costituzione ( 18 giugno 1946 ) e si fonda sui principi e valori della Costituzione Italiana .
IL TRIANGOLO MALEDETTO
Per poter sperare in una nuova Italia
, di progresso e civiltà, bisogna abbattere il triangolo :
disonestà-politica-affari.
La Costituzione Italiana
La nostra Democrazia è nata dalla Costituzione ( 18 giugno 1946 ) e si fonda sui principi e valori della Costituzione Italiana .
I “ Principi “ della “
Costituzione italiana “ sono
scritti in modo semplice e chiaro e quindi sono accessibili a tutti .
Un Governo ,
per essere con e a favore del Popolo , deve rispettare con
e in tutte le sue leggi e provvedimenti , i principi della Costituzione
italiana .
Infatti , un Governo
non rispetta la Costituzione e va contro gli interessi della collettività , ad
esempio , nei seguenti casi :
Se vuole la separazione delle carriere tra Giudici e Pubblici Ministeri , mettendo questi ultimi sotto il controllo politico dei partiti e del governo .
Se vuole la separazione delle carriere tra Giudici e Pubblici Ministeri , mettendo questi ultimi sotto il controllo politico dei partiti e del governo .
( Art.104 Cost. ..La magistratura costituisce un ordine
autonomo e indipendente da ogni altro potere - Art, 107 Cost. …Il Pubblico Ministero gode delle garanzie
stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull’ordinamento giudiziario )
Se vuole limitare il potere della magistratura e la sua indipendenza , agendo strumentalmente sulla prescrizione, sulle intercettazioni , e sulla pretesa di sanzionare i magistrati sulle loro decisioni , quando sono politicamente non condivise , allo scopo di ostacolare il normale iter giudiziario processuale e l’accertamento della verità. ( Art.104 e 105 Cost. )
Se pone nei confronti di certi gruppi sociali norme e distinzioni di razza o di religione , limitando alle persone stesse le libertà e i diritti umani , che invece sono goduti generalmente dagli altri .
( Art. 3 Cost. …Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge ,senza distinzione di sesso , di razza , di lingua , di religione ,di opinioni politiche , di condizioni personali e sociali )
Se vuole separare di fatto l’unità nazionale fra nord e sud dell’Italia , creando contrapposizioni di interessi, che ledono il principio di giustizia ed equità sociale .
( Art. 87 Cost. …Il Presidente della
Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale . -
Art, 5 Cost. La Repubblica , una e indivisibile ,
riconosce e promuove le autonomia locali …..)
Se cura gli interessi di parti private , le speculazioni finanziarie , gli affari per interessi personali o di partito approfittando del potere politico per sfruttare le risorse pubbliche .( Art.28 e Art.41 e Art.54 Cost.)
( Art. 28 I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti
pubblici sono direttamente responsabili , secondo le leggi penali , civili e
amministrative , degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti
pubblici –Art. 41 Cost. ….La legge
determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica
pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali. – Art.
54 Cost……..I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di
adempiere con disciplina ed onore , prestando giuramento nei casi stabiliti
dalla legge )
Se tramite norme fiscali agevola sulle tasse le classi più ricche e più agiate , impedendo un’equa distribuzione della ricchezza e quindi aggravando le disparità economiche fra i ceti sociali , in danno di quelli meno abbienti. . ( Art.28 e Art.41 e Art.53 e 54 Cost.)
Art.53 Cost. “ Tutti
sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità
contributiva”
Se non rispetta le nette distinzioni , le funzioni , l'autonomia e l'indipendenza dei tre poteri dello Stato : Legislativo , Esecutivo , Giudiziario , la “ Sovranità del popolo “( Art. 1 ) e la centralità del Parlamento ( Art.55 e 139 Cost. )
iI potere legislativo spetta- ex artt. 70 e ss. Cost.- al Parlamento,
il potere esecutivo – ex artt. 92 e ss. Cost.- al Governo,
il potere giudiziario – ex artt. 101 e ss. Cost.- alla Magistratura.
Se non rispetta la “ dignità della persona umana “ .
I nostri “signori “ politici , nel Governo e nel Parlamento , hanno il dovere di rispettare e applicare , sempre e puntualmente , i principi sanciti dalla nostra Costituzione e che tutelano la “ dignità “ dell’uomo , come persona e come lavoratore.( Artt. 3 e 36 Cost.)
( Art. 3 Cost. ….E’ compito della
Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale ,che ,
limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini , impediscono il
pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i
lavoratori all’organizzazione politica , economica e sociale del Paese.)
( Art. 36 Cost. ..Il lavoratore ha diritto
ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni
caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libra e
dignitosa ).
Sino a quando prevarranno interessi privati su quelli della
collettività , nessun Governo potrà mai essere con e a favore del popolo , ma
sarà solo servo dei potenti.
LA INGIUSTIZIA SOCIALE
Nel nostro Paese , in cui la disuguaglianza economica fra classi sociali
è davvero allarmante e la povertà assoluta ha assunto aspetti drammatici
rispetto alla ricchezza in mano ad una minoranza di cittadini , è assolutamente
“vergognoso “ e ingiustificabile , e altresì non rispettoso del dettato costituzionale
, il comportamento del Governo , il quale , benché disponga dei mezzi e
strumenti più avanzati tecnologicamente ,
non sia capace o non abbia il
coraggio o non abbia voglia, per non contrastare grossi interessi privati , di reperire le occorrenti risorse finanziarie
per realizzare una equa redistribuzione della ricchezza nazionale , operando
una efficace lotta al fenomeno della grande evasione fiscale
e del traffico illecito di denaro , che progressivamente ha raggiunto elevatissimi livelli , di centinaia di miliardi di euro .
e del traffico illecito di denaro , che progressivamente ha raggiunto elevatissimi livelli , di centinaia di miliardi di euro .
Evasione fiscale e inefficienze della
P.A.
La voce del
sistema Italia che costa di più al contribuente , oltre alla l’evasione fiscale , comunque molto alta, è l’inefficienza della pubblica amministrazione: Gli sprechi costano circa 200
miliardi l’anno, quasi il doppio rispetto ai 110 miliardi di imposte non
versate.
Infatti ,
le inefficienze della PA , che costano 200 miliardi di euro , sono costituite
da : burocrazia, infrazioni e ritardi
pagamento , le quali frenano il Paese e
penalizzano cittadini e imprese.
La burocrazia e i ritardi di pagamento sono le
due voci che costano di più alle imprese, seguite da inefficienze relative a
infrastrutture e costi della giustizia.
Le stime ,
in miliardi di euro , sull’impatto economico , sono :
Burocrazia (
costo per le imprese ) ……………..57 mld di euro
Dediti
commerciali della P.A. verso imprese …,,,53
“ “
Infrastrutture (Ministero delle
infrastrutture)……………………………………40
“ “
Giustizia (
Complessità e ritardi delle
cause)….40 “ “
Spending review
………………………………24 “ “
Sanità ………………………………………… 23,5 “
“
Trasporto
pubblico locale ………………………12,5
“ “
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